Mathieu Van der Poel È stato il padrone della scena nell'ultimo periodo. Milano-Sanremo ottenendo la sua seconda vittoria dopo due anni dalla prima, in uno scontro epico con un avversario posseduto Pogacar Ecco uno strenuo Filippo Ganna. Tuttavia, durante il programma televisivo trasmesso subito dopo la gara, è stato seguendo le sue prestazioni. è sfuggito un attimo , dove si è sottolineato lo straordinario equilibrio psicofisico nel quale si trovava Van der Poel. Da alcune immagini inedite In un delle immagini decisive scattate da Pogačar lungo la strada del Cipresso, abbiamo notato che lo olandese ha trovato il modo per approvvigionarsi, e poi è tornato accanto all'ungherese con una naturalezza sorprendente.
Dell'ultima Milano-Sanremo si sono già fatte le valigie tutti i discorsi possibili e immaginabili, o quasi. Con la bella vittoria ottenuta da Van der Poel Che sia il secondo giro della Classicissima rappresenta un evento straordinario, dato che non accadeva dal ciclo delle corse precedenti, circa 17 anni fa, osservare lo stesso corridore oltrepassare il traguardo più di una volta. È stato raccontato con entusiasmo da eroica resistenza di Filippo Ganna , secondo al traguardo, che ha saputo tenere e giocarsi fino all'arrivo il successo con due mostri sacri. Si è detto anche del record di Pogacar ottenuto sulla Cipressa e della scalata sul Poggio quasi da primato. Ma non si è parlato di un gesto che ha immortalato in tutto e per tutto la strapotenza Van der Poel , non ripreso dalle telecamere ufficiali della corsa.
Cos'è successo sulla Cipressa: gli scatti ripetuti di Pogacar
L'UAE Team Emirates-XRG e Tadej Pogacar hanno dato spettacolo nel corso della gara, facendo a pezzi il gruppo con una serie di attacchi e accelerazioni, sulla Cipressa a tal punto che solo in due Mathieu Van der Poel e Filippo Ganna sono riusciti a seguirlo . A 23 chilometri dal traguardo, il campione del mondo ha provato per la prima volta a staccare Van der Poel e Ganna, ma senza successo. E ciò che Van der Poel ha fatto poco prima della rasoiata di Pogacar ha mostrato al mondo la lucidità e la straordinaria forma psicofisica dell'olandese, nel momento cruciale della corsa.
Cos'ha fatto Van der Poel mentre Pogacar scattava sulla Cipressa
La UAE ha appena finito di fare selezione, Pogacar ha preso la testa della corsa e allunga inesorabile. Dietro di lui solo in due, Van der Poel e Ganna. Per lo sloveno, ancora troppi. E così nuovo scatto e allungo, poi un terzo. Nel tentativo di scrollarsi di dosso i due avversari, provando la fuga in solitaria. Ma mentre cercava di allontanarsi a tutta velocità, a bocca aperta e ingobbito sulla bici, Van der Poel si è addirittura preso il tempo di rifornirsi : il campione olandese si accosta, prende borraccia e gel dall'addetto dell'Alpecine, ripone il tutto sulla bici e solamente dopo ritorna a pedalare. Andando a Riprendere Pogacar con una spontaneità e un'agilità che sembrano impressionanti. È già stato chiaro a più di 20 km daltraguardo, quando eravamo fuori Sanremo, che stava per vincere.